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BANDO DI ACCREDITAMENTO PER L’EROGAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE “DOPO DI NOI” – LEGGE 112/2016

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Venerdì 20 Settembre 2019
BANDO DI ACCREDITAMENTO PER L’EROGAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE “DOPO DI NOI” – LEGGE 112/2016

Art. 1 - ENTE ACCREDITANTE

Il Comune di Civitavecchia, in qualita? di capofila del Distretto Socio Sanitario 1 Roma 4 (Civitavecchia, Santa Marinella, Tolfa, Allumiere) avvia le procedure connesse all’ accreditamento di operatori economici per l’erogazione di interventi a favore delle persone con disabilita? grave prive del sostegno familiare residenti nei distretti 4.1 (Civitavecchia, Santa Marinella, Tolfa, Allumiere) e 4.2 (Cerveteri, Ladispoli) beneficiarie dei sostegni previsti dalla Legge 112/2016.


Art. 2 - OGGETTO DELL’ACCREDITAMENTO

L’accreditamento ha per oggetto la fornitura di prestazioni a sostegno della persona con grave disabilita? con l’obiettivo di realizzare percorsi di autonomia in un contesto diverso da quello della famiglia d’origine.
Le prestazioni riguardano l’attuazione della legge del 2 giugno 2016, n. 112, del decreto interministeriale del 23 novembre 2016, nonche? della D.G.R. n. 454 del 25/07/2017.

Gli interventi previsti sono:

  • percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione ;

  • interventi di supporto alla domiciliarita? in soluzioni alloggiative;

  • programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle

    competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilita? grave e una migliore

    gestione della vita quotidiana;

  • interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra-familiare.


Art. 3 - PERCORSI ATTIVABILI

Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione.
Questi interventi dovranno offrire alle persone adulte con disabilita? grave che hanno necessita?, per la mancanza delle figure familiari di riferimento, o l’impossibilita? degli stessi a garantire nel tempo l’adeguato sostegno familiare ed il desiderio di sperimentare l’inserimento in un gruppo di “convivenza transitoria”, il temporaneo distacco dalla famiglia, con l’obiettivo di migliorare le relazioni sociali, l’autonomia personale e sociale. Tra gli interventi ammissibili sono compresi, a scopo esemplificativo:

  • cicli di weekend fuori casa finalizzati all’accrescimento dell’autonomia e all’apprendimento della gestione delle relazioni interpersonali e del management domestico;

  • periodi medio-brevi di esperienze fuori dal nucleo di origine, per il consolidamento dell’autonomia e dell’indipendenza, con individuazione della tempistica e delle modalita? di rientro in famiglia; esperienze medio-lunghe di abitare supportato con presenza di personale (educatori professionali o altre figure sociali o sociosanitarie, compreso il case manager o tutor), con individuazione della tempistica e delle modalita? di rientro in famiglia;

  • percorsi di conoscenza e valutazione delle preferenze e delle scelte del beneficiario per progettare i sostegni da mettere in atto a partire dalle sue aspirazioni e preferenze;

  • percorsi di attivita? diurne abilitative propedeutici all’abitare autonomo ed alla conoscenza e condivisione, finalizzati alla nascita del gruppo/casa, anche attraverso la costituzione di ambienti di simulazione della vita quotidiana, percorsi di conoscenza degli ambienti, “palestre di vita”, esperienze di convivenze temporanee per verificare la compatibilita? tra le persone;

  • percorsi di accompagnamento e sostegno ai familiari in vista dell’uscita della persona con disabilita? dal nucleo familiare di origine.

Interventi di supporto alla domiciliarita? in soluzioni alloggiative.
Si tratta di spese per collaboratori familiari, dedicati in particolare alla cura della casa a alla preparazione dei pasti, rivolti a supportare la possibilita? di vita indipendente delle persone con disabilita? beneficiarie del progetto dell’abitare autonomo.

Programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilita? grave e una migliore gestione della vita quotidiana anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale di cui alla 68/1999 sul collocamento mirato.
I programmi previsti sono rivolti ai disabili che iniziano percorsi di nuove famiglie/convivenza e privilegiano interventi di tipo socio-educativo e relazionale, volti al mantenimento e allo sviluppo delle capacita? della persona con disabilita? e della rete sociale di riferimento e hanno lo scopo di migliorare le performance di autonomia e di gestione della vita quotidiana. Particolare attenzione viene data all’autonomia abitativa, ai percorsi di inclusione sociale nel tessuto socioculturale dei luoghi di residenza, all’accompagnamento e tutoraggio ad eventuali tirocini di inclusione sociale e anche tenendo conto dei bisogni in evoluzione delle persone con disabilita? ingravescenti. Gli interventi da realizzare vengono individuati all’interno dei singoli progetti personalizzati in aggiunta agli interventi di tipo sociale e sanitario gia? posti in essere e sono rivolti a supportare la realizzazione di specifici percorsi di autonomia delle persone con disabilita? beneficiarie del progetto dell’abitare autonomo. Questi programmi accompagnano quindi la persona con disabilita? nel percorso di inserimento e di permanenza nelle nuove “case” in cui vivranno stabilmente. I programmi attivati in favore delle persone con disabilita? inserite nelle unita? alloggiative avranno un responsabile del programma che, in collaborazione con i case manager ed i rappresentanti legali delle persone con disabilita?, svolgera? l’attivita? di coordinamento con i servizi territoriali, le verifiche ed i controlli sui programmi attuati.

Interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra-familiare.
In via residuale, in situazioni di emergenza ed in situazioni in cui i genitori non siano in grado, temporaneamente, di fornire alla persona con disabilita? grave i sostegni genitoriali necessari ad una vita dignitosa e qualora non sia possibile ovviare ai medesimi con servizi di assistenza domiciliare, possono essere consentiti, a valere sulle risorse del Fondo, interventi di permanenza temporanea in strutture dalle caratteristiche diverse da quelle definite nel capoverso “soluzioni alloggiative”, previa la verifica dell’assenza di soluzioni abitative ad esse conformi, seppur temporanee. Tali interventi da realizzarsi nel superiore interesse della persona con disabilita? grave e nel rispetto della sua volonta?, ove possibile, e dei loro genitori o di chi ne tutela gli interessi, si inseriscono in ogni caso in un percorso che identifica i tempi di rientro nella situazione familiare, cessata la situazione di emergenza e si limitano all’assunzione dell’onere della quota sociale, in tutto o in parte, delle prestazioni erogate in ambito residenziale, ferme restando le prestazioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

 

SOLUZIONI ALLOGGIATIVE

Le soluzioni alloggiative per le persone con disabilita? grave prive del sostegno familiare devono realizzarsi in immobili di civile abitazione, inclusa l’abitazione di origine o gruppi –appartamenti o soluzioni di co-housing, organizzati come nuclei abitativi familiari di persone con disabilita? grave che possano insieme acquisire con opportuni supporti l’autonomia nella conduzione e gestione della vita quotidiana.

In particolare le soluzioni alloggiative devono avere le seguenti caratteristiche:

a)  offrire ospitalita? a non piu? di 5 persone;


b)  essere spazi accessibili, organizzati come spazi domestici che possano essere vissuti come la propria casa, prevedendo ove possibile l’utilizzo di oggetti e mobili propri. Nel rispetto delle misure di sicurezza e prevenzione dei rischi, devono essere garantiti spazi in cui sia tutelata la riservatezza, in particolare le camere da letto, preferibilmente singole, ed adeguati spazi per la quotidianita? e il tempo libero;

 


c)  promuovere l’utilizzo di nuove tecnologie per migliorare l’autonomia delle persone con disabilita? grave, in particolare le tecnologie domotiche, di connettivita? sociale e di ambient assisted living;
 
d)  essere ubicate in zone residenziali e comunque in un contesto territoriale non isolato, essere aperte alla comunita? di riferimento e permettere la continuita? affettiva e relazionale degli ospiti. E? ammessa anche la collocazione in aree rurali nell’ambito di progetti di agricoltura sociale, individuati specificatamente dalla Regione Lazio, che sino in grado di sviluppare efficacemente insieme alla residenzialita?, anche l’attuazione dei programmi in uscita dalla famiglia o istituzione e quelli di accrescimento;
 
e)  fermo restando i requisiti che garantiscano l’accessibilita? e la mobilita? interna, non sono previsti in via generale requisiti strutturali, se non quelli minimi previsti dalle norme per le case di civile abitazione.


PERSONALE IMPIEGATO

Il personale, impiegato nella realizzazione degli interventi per i quali si chiede l’accreditamento, dovra? essere in possesso dei requisiti professionali formativi previsti per l’esercizio della specifica professione.


Art. 4 - VALIDITA? DELL’ACCREDITAMENTO

L’accreditamento ha durata dalla data di pubblicazione dell’Albo degli accreditati fino ad esaurimento delle risorse assegnate.


Art. 5 - DESTINATARI DEL BANDO

Possono partecipare al presente bando di accreditamento tutti i soggetti del Terzo Settore, come definiti dalla L.R. 11/2016.
Gli operatori economici che presentano domanda di accreditamento devono essere i diretti erogatori del servizio. Il servizio non puo? essere subappaltato.

 

Art. 6 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Gli operatori economici che intendono accreditarsi devono possedere quanto dichiarato nella domanda di accreditamento allegato 1) e dichiarazioni allegato 2) e 3) e, in particolare deve:

  • possedere comprovata esperienza nel campo dell’erogazione di servizi o attivita? in favore di persone con disabilita? da almeno 2 anni;

  • possedere i requisiti generali, morali e giuridici di impresa attestati tramite la sottoscrizione dei modelli di autocertificazione che l’Ufficio di Piano provvedera? a verificare prima di procedere all’accreditamento;

  • soddisfare tempestivamente qualsiasi richiesta venga fatta dall’Ufficio di Piano al fine della verifica dei requisiti dichiarati in fase di accreditamento.

I modelli fac-simile allegato 1, allegato 2 e allegato 3 vanno predisposti su carta intestata dell’operatore economico e corredati da tutta la documentazione richiesta.


Art. 7 - MODALITA? E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Gli interessati dovranno utilizzare apposito modulo, da compilare in ogni sua parte pena l’esclusione, disponibile on line sul sito www.comune.civitavecchia.rm.it e sul sito dei Comuni afferenti ai Distretti 4.1 e 4.2.
La domanda di accreditamento (allegato 1) deve essere firmata in originale (per invio a mano) o digitalmente (per invio elettronico PEC) dal legale rappresentante o da altro soggetto autorizzato, corredata dalla fotocopia dei documenti d’identita? in corso di validita? di chi sottoscrive le dichiarazioni e completa dei seguenti allegati:

  • DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (allegato 2);

  • DICHIARAZIONE REQUISITI DI ONORABILITA? (allegato 3), che va predisposta per ogni soggetto avente poteri di rappresentanza dell’operatore economico, compresi coloro che sono cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del presente avviso.

Deve pervenire con le seguenti modalita?:

  • consegna a mano direttamente alla sede del Comune di Civitavecchia – Ufficio Protocollo – Piazza Pietro Guglielmotti n. 7;
  • invio tramite PEC all’indirizzo PEC comune.civitavecchia@legalmail.it

    con indicazione dell’oggetto: “Accreditamento Dopo di Noi”.

Il primo elenco riguardera? le istanze pervenute entro il 27 settembre 2019. Lo stesso verra? continuamente aggiornato.

Il registro distrettuale e? pubblico ed e? consultabile presso il sito www.comune.civitavecchia.rm.it e sui siti dei Comuni aderenti al progetto.

 

Art. 8 - ACCREDITAMENTO E DECADENZA

L’istruttoria formale delle istanze e l’esame delle medesime verra? effettuata da una commissione appositamente costituita che terra? conto dei requisiti richiesti nel presente avviso e nell’istanza di partecipazione.
La presente procedura sara? ritenuta valida, anche nel caso in cui dovesse pervenire una sola domanda di partecipazione.

La decadenza e? automatica se in sede di verifica non risulta il possesso di anche uno solo dei requisiti dichiarati.
La decadenza dall’inserimento nel Registro e? altresi? causata dalle seguenti circostanze:

  1. gravi violazioni degli obblighi previsti dal Piano Assistenziale Individualizzato segnalate dal beneficiario dell’intervento;

  2. impegno di personale professionalmente non adeguato;

  3. impegno di personale non in possesso di titoli e/o qualifiche professionali richieste;

  4. gravi inosservanze delle norme in materia.


Art. 9 - DIVIETI

In considerazione della particolare natura dell’accreditamento e? espressamente vietato l’avvalimento.


Art. 10 - A TTIVAZIONE DEI SERVIZI E UTILIZZO DEL SISTEMA DI ACCREDITAMENTO

Il soggetto beneficiario degli interventi del “Dopo di Noi” scegliera? il fornitore tra gli operatori economici accreditati.
Effettuata la scelta comunica tale informazione all'Ufficio di Piano di competenza (Civitavecchia per il distretto 4.1 e Cerveteri per il Distretto 4.2) per l’attivazione dei servizi previsti dal piano assistenziale individualizzato.

I contributi sono assegnati al soggetto beneficiario ed erogati previa rendicontazione delle spese sostenute presso l’operatore economico accreditato, nei limiti dei sostegni assegnati.


Art. 11 - VERIFICHE E CONTROLLI

I soggetti accreditati hanno l’obbligo di comunicare ogni variazione dei dati trasmessi all’atto dell’iscrizione e rispettare quanto previsto nel presente avviso, altrimenti si procedera? con la cancellazione

Annualmente i soggetti accreditati dovranno confermare il mantenimento dei requisiti.

Sono riconosciute all’Ufficio di Piano ampie facolta? di controllo e di indirizzo in merito all’espletamento delle prestazioni oggetto del presente Avviso.
Il soggetto sopra indicato potra?, in ogni momento, anche senza preavviso, controllare e verificare il buon andamento delle stesse, promuovendo indagini conoscitive sulla corretta effettuazione delle prestazioni erogate, con particolare riferimento alla qualita? delle prestazioni ed alla utilizzazione delle risorse, verificando l’ottemperanza di tutte le prescrizioni contenute nel presente avviso ed il rispetto delle norme in materia.

Qualora dal controllo il servizio dovesse risultare non conforme agli accordi contrattuali, si notifichera? l'inadempimento e verranno formulate per iscritto le relative prescrizioni comunicandole al fornitore; quest'ultimo dovra? provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate con ogni tempestivita? e comunque entro le 48 ore successive alla ricezione delle prescrizioni.

 

Art. 12 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA

In caso di grave inadempimento, ovvero in caso di inadempienze per fatti o atti ricadenti sui beneficiari, accertate irregolarita? nei rapporti di lavoro (mancato pagamento delle retribuzioni dovute ai propri dipendenti, violazione del CCNL, etc...) il Committente avra? piena facolta? di considerare risolto di diritto il contratto. La risoluzione operera? automaticamente a seguito di formale comunicazione via PEC o a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, ai sensi dell'art. 1456 Co. 2 c.c.


Art. 13 - RESPONSABILITA? PER DANNI

Il Soggetto Accreditato e? interamente ed esclusivamente responsabile di eventuali danni che possano per qualsiasi motivo verificarsi in dipendenza dello svolgimento del rapporto contrattuale, sia a carico del titolare del Soggetto che delle persone di cui si avvale, sia per gli incidenti che comunque possano derivare ai medesimi in conseguenza o in connessione all'espletamento del servizio stesso.

Il Soggetto Accreditato e? inoltre interamente ed esclusivamente responsabile di tutti i danni che comunque per l'esecuzione del servizio possano derivare ai beneficiari o a terzi, a persone, a cose o animali.
L’esercizio delle attivita? di cui al presente Avviso e l’impiego dei mezzi e del personale devono essere in regola con tutte le prescrizioni di legge al riguardo quali, ad esempio, quelle concernenti i contratti di lavoro, le assicurazioni, etc.

Il soggetto accreditato provvedera? a sottoscrivere polizza assicurativa per se stesso e per il personale impiegato, per eventuale responsabilita? civile verso terzi e danni, esonerando espressamente il Comune da qualsiasi responsabilita? per danni o sinistri anche in itinere, che dovessero verificarsi nell’espletamento delle prestazioni oggetto del presente Avviso. Eventuali risarcimenti saranno a completo ed esclusivo carico dell’assuntore del servizio.

Resta inteso che le polizze non liberano il soggetto accreditato dalle proprie responsabilita? avendo esse esclusivo scopo di ulteriore garanzia, essendo l’Amministrazione comunale esonerata da qualsiasi tipo di responsabilita? derivante dall’esecuzione delle prestazioni. Il soggetto accreditato e? tenuto al rispetto, nei confronti del proprio personale, dei vigenti contratti di lavoro e s’impegna a fornire, a richiesta dell’Ente pubblico contraente, la documentazione comprovante la regolarita? del rapporto di lavoro relativamente al trattamento retributivo, normativo, previdenziale e assicurativo.


Art. 14 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

I dati personali saranno trattati in attuazione del Codice in materia di protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016, infra: "Regolamento", D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e D.Lgs. 101/2018).
I Dati Personali saranno conservati per il tempo necessario per l'esecuzione degli adempimenti connessi alle procedure di accreditamento e comunque per un periodo non superiore ai 5 anni. E? possibile chiedere, in qualunque momento, l'accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento.

I soggetti partecipanti hanno diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dall'art. 18 del Regolamento, nonche? di ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che li riguardano, nei casi previsti dall'art. 20 del Regolamento. In ogni caso esiste sempre il diritto di proporre reclamo all'autorita? di controllo competente (Garante per la Protezione dei Dati Personali), ai sensi dell'art. 77 del Regolamento, qualora si ritenga che il trattamento dei propri dati sia contrario alla normativa in vigore.

Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione), finalizzato alla scelta dei contraenti e all'instaurazione del rapporto contrattuale oltre che alla gestione del rapporto medesimo, e? svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, ed e? improntato a liceita? e correttezza nella piena tutela dei diritti dei fornitori e della loro riservatezza. Il conferimento dei dati e? obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di accreditamento, pena l'esclusione; con riferimento ai vincitori il conferimento e? altresi? obbligatorio ai fini della stipulazione della convenzione e dell'adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.


Art. 15 - RAPPORTO GIURIDICO TRA ENTE E SOGGETTO ACCREDITATO

Con l’accreditamento non viene ad instaurarsi nessun rapporto di lavoro tra l'assuntore del servizio e l'Amministrazione, ne? tra questo e le persone di cui i Soggetti Accreditati si avvalgono per l'esecuzione della prestazione. Tutti i rapporti giuridici ed economici comunque inerenti a tali persone fanno carico esclusivamente ed integralmente ai soggetti accreditati.


Art. 16 - FORO COMPETENTE

Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente avviso e? competente il Foro di Civitavecchia.


Art. 17 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, si rende noto che Responsabile del Procedimento e? il Coordinatore dell’Ufficio di Piano del Distretto socio-sanitario 1 Roma 4 Dott.ssa Maria Grazia Coccetti.


ALLEGATI

  • Allegato 1 – Domanda di accreditamento

  • Allegato 2 - Dichiarazione sostitutiva di certificazione

  • Allegato 3 – Dichiarazione requisiti di onorabilita?

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